top of page

Dalla vernice all'opaco: come le finiture dettano nuove gerarchie estetiche

  • Immagine del redattore: adolfo fuerte
    adolfo fuerte
  • 20 ago
  • Tempo di lettura: 2 min

Nella moda, la superficie conta tanto quanto la forma. La lucentezza della vernice e l'opacità del mat non sono semplici scelte estetiche: sono dichiarazioni di potere. Nelle ultime stagioni, abbiamo visto come le finiture siano diventate un linguaggio parallelo, segnando gerarchie sociali, culturali ed economiche all'interno del guardaroba.



Brillare come una dichiarazione

  • La pelle verniciata, con la sua lucentezza quasi liquida, è storicamente simbolo di eccesso, giovinezza e provocazione. Dagli anni '60 agli eccessi degli anni 2000, la sua lucentezza è stata un richiamo all'attenzione.

  • Sulle passerelle più recenti ( Versace, Mugler, Coperni ), la vernice è tornata di moda, ma non con la stessa connotazione ribelle, bensì come un nostalgico omaggio al glamour digitalizzato. Il suo scopo è quello di distinguersi sotto i riflettori e, per estensione, sullo schermo di Instagram.


L'opacità come nuovo lusso

  • Al contrario, la finitura opaca si posiziona come un vero lusso discreto. The Row, Jil Sander e Bottega Veneta hanno optato per pelli e tessuti non lucidi, come se il valore risiedesse nel non richiedere attenzioni immediate.

  • Secondo il Lyst Index , le ricerche di borse in pelle liscia e con finitura opaca sono aumentate del 36% quest'anno, mentre la domanda di pelle verniciata resta maggiormente associata a estetiche di nicchia come il clubbing o il feticismo stilizzato.


Lettura socioculturale

  • La pelle verniciata e lucida rappresentano un'eccessiva visibilità: essere visti, essere condivisi, essere consumati rapidamente.

  • Mate, invece, incarna la discrezione del potere : pezzi che solo gli iniziati sanno riconoscere, un lusso che non ricerca la viralità, ma piuttosto l'appartenenza a un'élite silenziosa.

  • In un mondo polarizzato tra cultura dell'hype e sobrietà ambiziosa, queste finiture diventano lo specchio del modo in cui ci posizioniamo nella scala sociale.


Dimensione aziendale

  • La moda lo sa: le finiture lucide fanno vendere campagne, editoriali e titoli; le finiture opache sostengono le vendite a lungo termine e rafforzano l'identità del marchio.

  • Hermès basa gran parte della sua redditività sulla pelle grana opaca, mentre Mugler e Versace puntano sulla lucentezza per dare spettacolo.

  • Secondo le proiezioni di WGSN , il consumatore di beni di lusso continuerà ad alternare entrambi i poli: lucentezza per l'effetto scenico, opaco per gli investimenti.

Conclusione

Il dibattito tra vernice e opaco è, in sostanza, una discussione sul tipo di potere che vogliamo proiettare: visibile e fugace, o discreto e duraturo. Nella moda, ogni finitura non solo costruisce lo stile: costruisce gerarchie.


 
 
 

Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione
bottom of page